Ascesa con pesante fardello
Un uomo esausto affronta ansante la salita mediante una scala a corda con pioli in legno sempre più in alto. Non vede più l’inizio né la fine di questa enigmatica ascesa, né il senso.
Afflitto da inutili dilemmi, sospeso nel vuoto, oscilla come un pendolo.
Interminabile esistenza trascorsa nella scalata alla ricerca di una vana gloria.
Un individuo, costretto per ragioni incomprensibili, a trasportare un peso perpetuo. Un peso - legato mediante una corda stretta ai fianchi - penzola nel vuoto. È un peso di forma quadrilatera in vetro dentro il quale si vede una donna rannicchiata con un bambino stretto tra le sue braccia.
Si nota lo sfilacciamento della corda, a metà tra il corpo e il carico legato, causato dal grave peso allacciato. Un legame forte tra la donna e il bambino, che si stringono l’uno all’altro. Sembra che il loro destino sia già segnato. La volontà dell’uomo di continuare a salire, nonostante il peso e la fatica, nella speranza di raggiungere il luogo arcano della salvezza.
Niente si scorge durante l’ascesa. Nulla tutto intorno. Impossibile fermarsi o girarsi indietro.
Pensieri ingannatori affiorano nella mente. Inebriamento della psiche, che conduce alla paralisi del pensiero.
Come lo scorrere del tempo, dove tutto cambia, si trasforma, mai si ferma.